Biografia
Peter Chaaadaava è stato chiamato l'ideale morale dell'era, e dopo la pubblicazione del lavoro filosofico, che entra in una sezione con il sistema reale - "Stato pazzo". La sua biografia era basata su un certo numero di immagini letterarie: Evgenia Onegin, Alexander Chatsky, Prince Myshkina, Pierre Probrazova. A differenza dei suoi personaggi, Chaadaev viveva lontano dalle passioni umane e lasciato solitario.Infanzia e giovani.
Peter Yakovlevich Chaaadayev è nato il 27 maggio (7 giugno) del 1794 a Mosca. Padre Yakov Petrovich ha servito come consigliere della Camera criminale Nizhny Novgorod, la madre era la principessa Natalia Mikhailovna, la figlia Prince Mikhail Mikhailovich Shcherbatova. Genitori di Pietro e Mikhail, suo fratello maggiore, morte antico, e nel 1797 i ragazzi prese la sorella maggiore della madre Anna Shcherbat.
Nel 1808, Peter Chadaev, avendo ricevuto un'istruzione di casa decente, entrò nell'università di Mosca. Tra i suoi insegnanti fosse lo storico di Fedor Bauz, un ricercatore di manoscritti delle Sacre Scritture di Christian Friedrich Mattei. Philosopher Johann Bule ha chiamato lo studente preferito di Chaadaev. Già negli anni dello studente che Chaadaev ha mostrato interesse per la moda. Memoirist Mikhail Zhikharev ha descritto il ritratto di un contemporaneo:
"L'arte di catturare il chaadaev ha elevato quasi il grado di significato storico".Peter Yakovlevich era famoso per la capacità di ballare e condurre una conversazione secolare che lo ha messo in un mondo favorevole tra le donne. Attenzione dal sesso opposto, così come la superiorità intellettuale sui colleghi ha reso il chaadaeva "grave altruismo".
Servizio militare e attività pubbliche
La guerra patriottica del 1812 catturò i fratelli Chyadayev nella società di Mosca dei matematici. I giovani si unirono al reggimento di Semenov della Guardia Life nel rango dei suddetti dei suddetti. Per il coraggio, manifestato nella battaglia di Borodino, Peter Yakovlevich è salito a The Ensign, ha ricevuto l'ordine di Sant'Ordine di San Anna e la croce del kulmista per l'attacco di baionetta nella battaglia sotto Kul. Ha anche partecipato alla manovra di Tarutinsky, la battaglia vicino a Maloyaroslavets.
Nel 1813 Chyadaev tradotto nel reggimento di Akhtyrsky Gusar. Decembrist Sergey Muravyev-Apostol ha spiegato questa legge Peter Yakovlevich dal desiderio di attaccare nel Gusar Mundir. Nel 1816, si è trasferito alla Guardia della vita del reggimento Gusar, prodotto in luogotenenti. Dopo un anno dopo, Chaadaev è diventato un aiutante del futuro Generale Ililiari Vasilchikov.
Il reggimento Gusar ha schierato nel villaggio reale. Era qui che nella casa dello storico Nikolai Karamzin, Chyadayev incontrò Alexander Pushin. Il grande poeta russo dedicato il poema del filosofo "al ritratto di Chaadaeva" (1820), "nel paese in cui ho dimenticato gli allarmi degli anni precedenti" (1821), "a ciò che i dubbi freddi" (1824), e Peter Yakovlevich, essendo un altro Pushkin, "costrinse il suo pensiero", chiacchierando su argomenti letterari e filosofici.
Vasilchikov Guanito Chaadaev Affari seri, ad esempio, riferiscono Alexander I su Bunte nel reggimento Semenovsky Guard Guard. Dopo l'incontro con l'imperatore nel 1821, l'Aggiutante, che dà speranza per un brillante futuro militare, si è dimesso. La notizia ha scioccato la società e ha dato origine a molte leggende.
Secondo la versione ufficiale, Chaadaev, una volta servita nel reggimento di Semenov, non ha sofferto della punizione di stretti compagni. Per altri motivi, il filosofo non è riuscito a trasmettere agli ex compagni soldati. I contemporanei hanno anche assunto che il chaadaev fosse in ritardo per un incontro con Alexander I, perché ha raccolto un armadio per molto tempo, o che il sovrano fece un pensiero che contraddiceva le idee di Peter Yakovlevich.
Posando con gli affari militari, Chaadaev si tuffò in una crisi spirituale protratta. A causa dei problemi di salute nel 1823, è andato in viaggio in Europa, senza pianificare di tornare in Russia. Su viaggi, Peter Yakovlevich ha aggiornato attivamente la biblioteca con libri religiosi. Era particolarmente attratto dal lavoro, l'idea principale era nel plesso del progresso scientifico e del cristianesimo.
Lo stato della salute che Chaadaeva è peggiorato, e nel 1826 decise di tornare in Russia. Alla frontiera, fu arrestato sul sospetto di coinvolgimento nella rivolta dei decembrist, che è avvenuta un anno prima. Da Peter Yakovlevich, hanno preso una ricevuta che non ha in società segrete. Tuttavia, questa informazione è stata deliberatamente falsa.
Nel 1814, il Chaadaev è entrato nel Falie di San Pietroburgo degli Amici Uniti, raggiunse Sana Maestro. Il filosofo rapidamente deluso nell'idea delle società segrete e nel 1821 e ha lasciato gli associati. Poi si è unito alla società settentrionale. Più tardi ha criticato i decembristi, credendo che la rivolta armata spinse la Russia per mezzo secolo fa.
Filosofia e creatività
Tornando in Russia, Chaadaev si stabilì a Mosca. Il suo vicino era Catherine Panova. Con lei, il filosofo ha una corrispondenza - prima attività, poi amichevole. I giovani hanno discusso per lo più religione, fede. La risposta di Chaadaev al lancio spirituale di Panova Acciaio "Lettere filosofiche", creata nel 1829-1831.
Scritto nel genere epistolare il lavoro ha causato il risentimento di figure politiche e religiose. Per quelli espressi nel lavoro dei pensieri, Nikolai ho riconosciuto Chaadaeva e Panov's Pazzo. Il filosofo è stato istituito dalla supervisione medica, e la ragazza è stata estesa a un ospedale psichiatrico.
La forte critica delle "lettere filosofiche" è stata causata perché il culto dell'ortodossia è stato scaricato. Chaadaev ha scritto che la religione del popolo russo, a differenza del cristianesimo occidentale, non allevia le persone dalla schiavitù, ma al contrario, nell'ensatura. Queste idee pubbliciste Alexander Erzen in seguito ha chiamato il "cattolicesimo rivoluzionario".
La rivista "Telescopio", in cui nel 1836 è stata pubblicata la prima delle otto "lettere filosofiche", è stata chiusa, l'editore è stato esiliato a Katorga. Fino al 1837, Chayadayev ha superato un esame medico ogni giorno per dimostrare il suo benessere mentale. La supervisione del filosofo è stata rimossa con la condizione che lui "non osa di scrivere nulla".
La promessa di Chaadaev violata nello stesso 1837, scrivendo "le scuse del pazzo" (non pubblicato durante la vita). Il lavoro ha risposto alle accuse del "patriottismo negativo", ha raccontato le ragioni per l'arretratezza del popolo russo.
Peter Yakovlevich ha creduto che la Russia si trova tra est e ovest, ma nella sua essenza non si applica a nessuna delle parti del mondo. Una nazione che cerca di imparare il meglio di due culture e allo stesso tempo non diventare un seguace di nessuno di loro è destinato a degrado.
L'unico sovrano su cui disse Chayadaev con rispetto, - Pietro I, che restituì la Russia ad essere il più e il potere introducendo nella cultura russa degli elementi dell'ovest. Chaadaev era un occidentale, ma gli slavofili lo trattavano con rispetto. Prova di questo - le parole di Alexey Homyakova, un luminoso rappresentante dello slavofilismo:
"Una mente illuminata, un sentimento artistico, cuore nobile - quelle sono le qualità che tutti gli attrattivano; A tal punto quando, a quanto pare, il pensiero è immerso in un sogno grave e inconsapevole. Era particolarmente costoso dal fatto che lui stesso era sveglio e incoraggiato gli altri. "Vita privata
In -s-Successori chiamati Chaadaeva "Lady Philosopher": Era costantemente circondato da donne, sapeva come innamorarsi anche di dedicare le mogli. Allo stesso tempo, la vita personale di Petra Yakovlevich non ha funzionato.
Nella vita di Chaadayev c'erano tre amore. Catherine Panova, il destinatario delle "lettere filosofiche", ha sofferto il più forte dall'ambizione maschile. Anche dopo la liberazione dell'ospedale psichiatrico, la ragazza non ha incolpato l'amata nella sua disgrazia. Stava cercando riunioni con un filosofo, ma morì senza una lettera di ritorno, una donna anziana solitaria.
Chaadayev ha funzionato come prototipo per Evgenia Onegin dal romanzo di Alexander Pushin con lo stesso nome, e nel ruolo di Tatyana Larina è stato eseguito da Avdota Norova. Si innamorò di un filosofo senza memoria, e quando non aveva soldi per il pagamento dei suoi servi, ha suggerito di prenderlo libero di prendersi cura di lui, ma è andato a Mosca fino alla famiglia di Levasov.
Avdota era una ragazza dolorosa e debole, e quindi è morta presto - a 36 anni. Chaadaev, che ha guidato le lettere normalmente senza risposta per molto tempo, la visitò in ospedale poco prima della sua morte.
Ekaterina Levasova, anche se c'era una donna sposata, amato sinceramente chaadaev. Il coniuge e i bambini più grandi non hanno capito perché non prende soldi dal filosofo per l'alloggio. L'atteggiamento riverente di Catherine all'ospite dura 6 anni, fino alla sua morte.
Morte
Il 14 aprile 1856, un breve necrologio è apparso nel giornale di Mosca Vedomosti:
"Alle 5, il pomeriggio è morto dopo una breve malattia, uno degli stamel di Mosca Peter Yakovlevich Chaaadayev, conosciuto in quasi tutti i circoli della nostra società metropolitana".
Morì di infiammazione dei polmoni, un po 'senza sopravvivere fino a 63 anni. Memoist Mikhail Zhikharev Una volta chiesto al filosofo, perché corre da donne, "come l'inferno da Ladan", e rispose:
"Scopri dopo la mia morte."Chaadaev ordinava a se stesso di seppellire se stesso vicino alle amato donne - nel monastero Don nella tomba di Avdoti Norova o nel tempio Pokrovsky vicino a Ekaterina Levasova. Il filosofo ha trovato l'ultima pace al Don Cemetery a Mosca.
Citazioni
"La vanità dà origine a un pazzo, l'arroganza è la rabbia". "Nessuno si considera di ricevere nulla, senza lasciare per un piccolo lavoro almeno allungarsi dietro questa mano. Uno è un'eccezione - felicità. Ritengono di essere completamente naturale avere la felicità senza fare nulla per comprarlo, cioè, per guadagnarlo. "" Uncelievando, a mio parere, è paragonato alla maldestra circolante su una corda, che, in piedi su una gamba, è imbarazzante Alla ricerca di un equilibrio di un altro. "Il passato non è più soggetto a noi, ma il futuro dipende da noi."Bibliografia
- 1829-1831 - "Lettere filosofiche"
- 1837 - "Apologia di Crazy"